L'Oglio Po dice basta, comitati e gruppi riuniti in alleanza

CASALMAGGIORE - Il territorio Oglio Po si sente dimenticato e colpito nei suoi servizi vitali. E così reagisce con l’alleanza dei comitati e dei gruppi ‘informali’ che negli ultimi tempi, e specialmente nell’ultimo anno, si sono battuti su più fronti: il ponte stradale sul Po chiuso dal 7 settembre 2017, la ferrovia Brescia-Parma in condizioni sempre peggiori proprio nel momento in cui — a ponte sbarrato — potrebbe e, anzi, dovrebbe offrire un’alternativa alla mobilità dei pendolari verso l’Emilia, l’ospedale Oglio Po privato della sala parto. E così il comitato TrenoPonteTangenziale, il comitato per la difesa e il rilancio dell’ospedale Oglio Po, il gruppo facebook ‘Io sto con il punto nascite Oglio Po’, le ‘Ragazze dell’Aperiponte’, con l’appoggio del gruppo Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) Oglio Po, hanno in primis creato un nuovo gruppo Facebook, in rete da giovedì 29, dal nome ‘Territorio Oglio Po: tutti uniti per dire BASTA’. Il gruppo sta già organizzando e pubblicizzando una manifestazione — che ovviamente auspica sia il più possibile partecipata — per domenica 23 dicembre, antivigilia di Natale. Alle 10 i partecipanti partiranno da tre luoghi ‘simbolo’ per poi convergere tutti verso piazza Garibaldi (arrivo previsto alle 10.30). Chi manifesterà a piedi potrà partire dal piazzale della stazione ferroviaria o dalla rampa del ponte sul Po; chi opterà per la bicicletta si radunerà davanti all’ospedale.