Punto nascita chiuso, sindacati sul piede di guerra

CASALMAGGIORE - Le segreterie provinciali confederali di Cgil, Cisl e Uil, insieme alle segreterie dei pensionati e della funzione pubblica vogliono vederci chiaro in merito alla riorganizzazione della rete di offerta del percorso nascita a seguito della chiusura del punto nascita dell’ospedale Oglio Po. Per questo hanno chiesto un incontro alla direzione generale dell’Asst di Cremona, incontro che è stato concesso ed è già stato fissato per mercoledì 12 dicembre. Cgil, Cisl e Uil, una volta presa visione del documento aziendale relativo a quella riorganizzazione, «esprimono perplessità e preoccupazioni per le possibili ricadute sui cittadini del territorio e sull’intero presidio ospedaliero Oglio Po (in termini di servizi offerti e di mantenimento e valorizzazione delle professionalità presenti e future)».