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CASALMAGGIORE . PONTE CHIUSO

Confesercenti: “Operatori in grave difficoltà, fatturati in calo del 20%”

"Con il ricorso tempi più lunghi"

Fabio Guerreschi

Email:

fguerreschi@laprovinciacr.it

14 Novembre 2018 - 18:12

Gara, Parma ribadisce: "Servono non meno di 7 mesi"

CASALMAGGIORE - Confesercenti della Lombardia Orientale, sede di Cremona, esprime forte preoccupazione per la situazione che sta vivendo il commercio a Casalmaggiore a causa del protrarsi della chiusura del ponte sul Po. Gli operatori stanno registrando perdite gravi e la diminuzione del fatturato che tocca punte del 20%. Confesercenti della Lombardia Orientale sede di Cremona è ulteriormente allarmata dopo avere appreso dalla stampa locale che Edil 2000, sigla che unisce un pool di aziende guidate da Mecos srl, avrebbe presentato ufficialmente ricorso al Tar dell’Emilia Romagna per l’annullamento degli atti della gara di assegnazione dei lavori e la richiesta di sospensione cautelare.

Fermo restando il legittimo diritto del ricorrente, Confesercenti teme che questo atto si rifletterà ancora di più sul tessuto economico cittadino in quanto allungherà ulteriormente i tempi di intervento e dunque la chiusura dell’infrastruttura. Per questo Confesercenti chiede di fare chiarezza e di trovare soluzioni a sostegno dei commercianti.

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