Chiusura punto nascita, venerdì 19 il ricorso al Tar di venti Comuni

CASALMAGGIORE - Alla fine sono stati una ventina i Comuni dell’Oglio Po cremonese e mantovano a unirsi per presentare ricorso al Tar contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale Oglio Po. Giovedì 18 ottobre il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni — che ha coordinato il lavoro dei colleghi primi cittadini — ha trascorso circa sei ore (dalle 11 alle 17) a viaggiare tra un municipio e l’altro per raccogliere documenti, determine, timbri e autorizzazioni varie da girare al legale incaricato, l’avvocato Antonino Rizzo. Lo stesso Bongiovanni lo ha raccontato nel tardo pomeriggio via social network, annunciando che il ricorso verrà presentato venerdì 19 al Tar di Brescia. Ovviamente si protocollerà anche una richiesta di sospensiva. Stando al crono-programma fissato da Regione e Asst, infatti, il punto nascita cesserà l’attività con il 31 ottobre. Il tempo stringe.