L'ANALISI
27 Agosto 2018 - 10:21
MARTIGNANA DI PO - «Sento il bisogno di rallentare un po’ il ritmo. Per questo percorrerò, a piedi, la Via di Francesco: 500 chilometri in 22 giorni». Andrea Devicenzi, l’atleta 45enne privo di una gamba dall’età di 17 anni in seguito ad un incidente di moto, con l’associazione Progetto 22, è sempre in movimento e con il progetto ‘Una gamba…in cammino’ si butta nella sua prossima avventura. Una nuova sfida, preparata sempre con accuratezza. «Il primo cammino che viene in mente – racconta - è quello di Compostela, ma ho pensato, vista l’esperienza di Progetto 22, che vale la pena visitare un po’ il nostro meraviglioso Paese. Volendo percorrere strade belle ma non troppo conosciute, ho abbandonato l’idea della via Francigena per abbracciare il Cammino di Francesco: i valori di Francesco d’Assisi e quelli di Progetto 22 si uniscono perfettamente come esempio di nuova vita che valorizza nella semplicità il ‘qui ed ora’». Devicenzi sottolinea come il suo viaggio vuole essere una esperienza forte e introspettiva per conoscersi, capirsi e accettarsi.
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