L'ANALISI
14 Agosto 2018 - 08:04
PIADENA - Rifiuti abbandonati, vestiti e scarpe sparse ovunque e anche una obliteratrice della vicina stazione ferroviaria lasciata ‘in deposito’ in un garage. La partenza dei richiedenti asilo dall’abitazione di via Borgo Fornace a Piadena, ha lasciato parecchi disastri e incuria alle sue spalle. L’abitazione, era diventata CAS Centro di Assistenza Straordinaria e, per 23 mesi (dall’agosto 2016 al luglio scorso) aveva ospitato 22 profughi provenienti in gran parte dall’Africa centrale. La gestione del centro era a cura della società Minerva di Bergamo, che aveva preso in affitto da un privato l’immobile in questione.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris