Una festa per l'ultimo saluto a Emmanuel Owusu

CASALMAGGIORE - C’erano gli abiti rossi e neri - i colori della sofferenza -, c’era la musica, c’erano cibo e bevande. Una festa. Eppure si trattava di un funerale, quello del ghanese Emmanuel Owusu, il 47enne residente a Casalmaggiore in via Nino Bixio, dipendente della Casalasca servizi spa, scomparso in seguito all’incidente stradale avvenuto sabato 9 giugno lungo la provinciale Asolana, a San Giovanni in Croce, al confine con la zona di Martignana di Po. I ghanesi di Casalmaggiore, ma anche di tante altre località e Regioni, sabato pomeriggio, a partire dalle 15, nel parco di via Corsica hanno celebrato, secondo le loro usanze, la morte del connazionale, accompagnandone l’anima nel suo ultimo viaggio. Il feretro con il corpo del defunto non c’era, custodito nell’obitorio dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore dove tutti, prima della funzione pomeridiana, si sono ritrovati per un saluto, seguito da una preghiera collettiva nella loro chiesa di rito evangelico.