L'ANALISI
05 Luglio 2018 - 14:05
Le due nomadi arrestate
CASALMAGGIORE - Il modus–operandi adoperato iniziava con l’individuazione della vittima nei pressi di esercizi pubblici o di cimiteri e a volte anche presso le loro abitazioni. Le vittime preferite erano solitamente anziani, che venivano raggirate facendo loro credere di essere lontani parenti o di essersi conosciuti presso ospedali della zona, così da ottenere la fiducia delle vittime, ignare che di lì a poco sarebbero state derubate di qualche gioiello o dei contanti custoditi nel portafoglio. Lo stratagemma adottato consentiva, dall’inizio dell’anno ad oggi, di mettere a segno, solo nell’alto Mantovano, una decina di colpi. L’indagine scaturita dal furto denunciato da una anziana signora di Castel Goffredo e condotta dai carabinieri del posto, ha consentito di identificare due donne di 52 e 35 anni, entrambe pluripregiudicate e domiciliate in un campo nomadi di Casalmaggiore. Sono state arrestate perché ritenute le autrici dei furti con destrezza commessi dall’inizio dell’anno nei comuni di Castel Goffredo, Guidizzolo e Piubega.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris