L'ANALISI
24 Giugno 2018 - 23:30
Lo spoglio al seggio 1 di Piadena
PIADENA-DRIZZONA I cittadini dei due paesi, chiamati alle urne domenica 24 giugno per il referendum consultivo, hanno detto sì alla fusione. Il voto favorevole ha prevalso sul 'no' in entrambi i centri. Nasce così il nuovo Comune di Piadena e Drizzona.
Dal 1 gennaio 2019 arriverà il commissario a gestire i due attuali Comuni, mentre tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate dell'anno prossimo si terranno le elezioni amministrative per l'elezione del nuovo sindaco e del nuovo consiglio comunale 'unico'.
I RISULTATI
PIADENA
900 votanti su 2744, pari al 32,79 % degli aventi diritto
Hanno votato 'si' 555 (61,66 %)
Hanno votato 'no' 349 (38,1 %)
2 schede bianche
DRIZZONA
228 votanti su 457 (50 %)
Hanno votato 'sì' 152 (66,66 %)
Hanno votato 'no' 75 (32,89 %)
1 scheda bianca
Ancora in corso, a mezzanotte, lo scrutinio della seconda scheda, quella per il nome del nuovo Comune, che sarà uno dei seguenti: Piadena Drizzona, Piadena e Drizzona, Piadena con Drizzona
LE DICHIARAZIONI
Ivana Cavazzini, sindaco di Piadena: "Siamo contenti per le due comunità che hanno davanti un nuovo capitolo della loro storia. Ringrazio i cittadini di Piadena che hanno creduto in questo progetto, che ha prevalso nonostante le difficoltà dell'ultimo periodo e nonostante la campagna per il no fatta dalle minoranze, dopo che per due volte avevano votato a favore della fusione cambiando idea nell'ultima fase. Per fortuna i piadenesi hanno premiato il progetto di fusione"
Nicola Ricci, sindaco di Drizzona: "Siamo contenti perché i cittadini hanno saputo cogliere questa importante occasione che consentirà di portare avanti le riforme che abbiamo annunciato con il progetto di fusione. Un grazie a quanti hanno partecipato al voto"
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