Brescia-Parma, diffida a Rfi e Trenord. Il comitato 'chiama' i sindaci

CASALMAGGIORE - Il comitato TrenoPonteTangenziale ha deciso: procederà con la diffida a Rfi e a Trenord «ad adempiere in merito alle condizioni di sicurezza e manutenzione della linea ferroviaria ‘Brescia-Parma'». La proposta era stata sottoposta, nelle scorse settimane, ai soci promotori che hanno dato il loro via libera. La diffida si chiude con l’invito formale alle due società di rispondere alle richieste entro e non oltre i trenta giorni dal ricevimento e con l’avvertimento che «in mancanza si provvederà a chiedere ai prefetti di Brescia, Cremona e Parma, nel rispetto delle loro competenze, di adottare con urgenza le misure ritenute più idonee ad assicurare la sicurezza e l’incolumità degli utenti ferroviari...». Questo, almeno, il testo della bozza della lettera che il comitato ha inoltrato al sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, incontrato preventivamente il 14 aprile scorso.