L'ANALISI
TORRE DE' PICENARDI-CA' D'ANDREA
14 Aprile 2018 - 08:12
Il municipio di Torre de’ Picenardi
TORRE DE’ PICENARDI-CA’ D’ANDREA - I cittadini di Torre de’ Picenardi e di Ca’ d’Andrea saranno chiamati alle urne domenica 10 giugno per decidere, tramite il referendum consultivo, se dire sì o no alla fusione tra i due Comuni. Oltre a ciò, su una scheda dovranno scegliere anche quale nome dare al nuovo comune. «La commissione che si è riunita lunedì 9 aprile - spiega il sindaco di Torre Mario Bazzani - ha accolto una ipotesi suggerita dall’unica osservazione giunta da Ca’ d’Andrea, che ha indicato due possibili nomi: ‘Ca’ de’ Picenardi’ e ‘Torre d’Andrea’». Da Torre de’ Picenardi sono arrivate tre proposte di nomi, che però sono state scartate: ‘Torre Andreani’ (dove Andreani è la denominazione degli abitanti di Ca’ d’Andrea), ‘Torre de’ Picenardi ed Uniti’ e ‘TorreAndrea’. «Sulla scheda - continua Bazzani - i cittadini troveranno anche la possibilità di dire che non vogliono cambiare il nome del paese».
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