L’inaugurazione, nuova casa per la coop ‘Storti Maria’

CASALMAGGIORE (Vicoboneghisio) - Con il taglio del nastro da parte del sindaco Filippo Bongiovanni, poco dopo le 10.30 di lunedì 9 aprile, nella zona produttiva di via Case Sparse è stata inaugurata la nuova sede operativa della cooperativa sociale ‘Storti Maria’, che si occupa di confezionamento e assemblaggio mediante inserimenti lavorativi di persone svantaggiate e disabili. A rendere possibile il trasferimento da Vicobellignano è stata la famiglia di Fiorenzo Riva, che ha messo a disposizione la struttura a un prezzo simbolico.

Grazie alla partecipazione ad un bando della Fondazione Cariplo sull’inserimento lavorativo dei disabili, la cooperativa casalasca è riuscita a ottenere 50mila euro di contributo a fondo perduto per finanziare il progetto di riqualificazione dell’immobile del costo di 117mila euro, redatto a titolo gratuito dall’ingegner Fabio Poli. Tredici gli operatori impegnati, di cui 10 svantaggiati e 3 disabili. Da sottolineare che la ‘Storti’ ha attivato anche delle convenzioni con aziende locali, come la Pomì di Rivarolo del Re, la Nidec di Casalmaggiore e l’Active di San Giovanni in Croce consentendo loro di adempiere agli obblighi previsti dalla legge 68 del ’99 (che prevede l’assunzione di un certo numero di persone con disabilità) esternalizzando un lavoro a una cooperativa sociale. Prossimamente, grazie alla Pomì e al progetto di welfare ‘FareLegami’ del Concass, nel capannone di Vicoboneghisio della Storti sarà attivata una stireria in cui lavorerà personale fornito dalla cooperativa sociale Gardenia.