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AMBITO SANITARIO DISTRETTUALE

Prima assemblea dei sindaci dei trenta comuni aderenti

Sarà il 12 aprile, ma il comitato pro ospedale Oglio Po non abbassa la guardia . «Serve l’effettiva operatività anche per abbattere le intollerabili liste d’attesa»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

04 Aprile 2018 - 08:00

Convocata la prima assemblea dei sindaci

CASALMAGGIORE - Per la prima volta, dopo un anno e mezzo dal ‘varo’ sperimentale dell’Ambito sanitario distrettuale Casalasco-Viadanese, è stata convocata l’assemblea dei sindaci dei trenta Comuni compresi nel territorio di riferimento. La seduta si terrà giovedì 12 aprile (ore 17.30) nella sala consiliare del municipio di Viadana. In teoria una buona notizia, ma nell’annunciarla il ‘Comitato per la tutela e il rilancio dell’ospedale Oglio Po e pro presidi territoriali’ — che tanto si è battuto perché l’Ambito Casalasco-Viadanese potesse rientrare tra le ‘deroghe’ previste dalla legge regionale di riordino della Sanità, che prevede di norma distretti socio-sanitari solo su base provinciale — non manca di esprimere comunque la propria preoccupazione. Per quale motivo? «Perché la data di scadenza per valutare l’assetto sperimentale è imminente (fine 2018). Serve l’effettiva operatività anche per abbattere le intollerabili liste d’attesa».

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Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    06 Aprile 2018 - 08:05

    Assemblea di 30!!!!!!! sindaci del territorio. Forza con me fusioni, non le micro fusioni, e di sindaco ne bastano 3/4.

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