L'ANALISI
CASALMAGGIORE (VICOBONEGHISIO)
04 Aprile 2018 - 08:04
CASALMAGGIORE (Vicoboneghisio) - Era la mattina dello scorso 14 febbraio quando agenti della polizia locale, insieme ai carabinieri nel Nucleo operativo ecologico di Brescia e operatori dell’Arpa di Cremona, compirono un sopralluogo nei capannoni della ‘Veryflon srl’ di via Degli Artigiani a Vicoboneghisio. Scopo del ‘blitz’ verificare la regolarità degli stoccaggi nell’ambito dell’attività di gestione dei rifiuti della ditta. La verifica portò alla redazione di un verbale di sequestro probatorio da parte dell’Arpa. In pratica, all’interno dell’area aziendale — sia nei capannoni che all’esterno — furono rinvenuti e posti sotto sequestro diversi rifiuti «depositati in modo incontrollato — recita la relazione — e in evidente stato di abbandono». Il 12 marzo veniva emessa un’ordinanza sindacale con cui si imponeva alla ditta di predisporre entro 20 giorni «un opportuno piano di smaltimento redatto e sottoscritto da un professionista abilitato». Il 29 marzo l’amministratore unico ha presentato una richiesta di proroga dei termini di esecuzione al fine di svolgere accurate analisi del materiale. La richiesta è stata accolta - la proroga è al 24 aprile - con ordinanza del Settore Ambiente inviata per conoscenza alla Procura di Cremona oltre che alla polizia locale, al Noe e all’Arpa. In caso di mancata ottemperanza scatterà una sanzione.
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