Inchiesta dei NAS, uova non tracciate: indagato grossista

SAN GIOVANNI IN CROCE - La Procura di Cremona ha sequestrato ottomila uova non tracciate presso un grossista di San Giovanni in Croce ora indagato. Nei suoi confronti si ipotizza il riciclaggio per aver occultato la provenienza degli alimenti, compilando un documento non valido sul quale risultava indicato il nome della società produttrice. Società inesistente. Vi è in corso anche un’attività tesa a verificare se le uova siano o meno pericolose per la salute. Nell’inchiesta dei carabinieri del NAS, partita a fine febbraio e coordinata dal sostituto procuratore Ilaria Prette, in particolare sono tre i lotti finiti sotto sequestro amministrativo presso la sede centrale dell’Ispettorato centrale tutela frodi agroalimentari. Il sequestro risale al 5 marzo scorso.