Viabilità e infrastrutture, nodi cruciali per l'Oglio Po

BOZZOLO - Se il progetto di TiBre ferroviaria procederà, la scelta cadrà sulla soluzione Parma-Piadena-Mantova e non su quella via Suzzara. Lo ha detto martedì 20 febbraio il sottosegretario Luciano Pizzetti durante l’incontro pre-elettorale con i candidati alle elezioni regionali e nazionali del Partito Democratico. «L’indicazione formale per la soluzione Piadena è stata data da Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato Italiane», ha aggiunto Pizzetti. «In qualunque caso, la Parma-Brescia deve essere elettrificata (in tal senso c’è anche da auspicare una particolare sensibilità sul tema di Mazzoncini, che è di Brescia nda) e a Trenord occorre chiedere di fare la sua parte per garantire un materiale rotabile adeguato». La serata, moderata da Marco Bazzani, caposervizio della redazione di Casalmaggiore de ‘La Provincia’, è iniziata con gli interventi dei candidati al consiglio regionale. Antonella Forattini, sindaco di Gonzaga per 10 anni e già segretario provinciale PD, ha parlato di infrastrutture viablistiche: «Mantova è il fanalino di coda della Lombardia. andare a Cremona è una odissea: serve riqualificare la strada esistente».