Ristorante Italia, nulla da fare anche alla terza asta

TORRE DE’ PICENARDI - Terza fumata nera per la vendita dell’ex bar e Ristorante Italia di Torre de’ Picenardi. Dopo la prima asta (dello scorso 8 settembre 2017) e la seconda (del primo dicembre 2017) indette dal Tribunale di Cremona, anche la terza di martedì 30 gennaio 2018 è andata deserta.

Due i lotti in vendita. Se a settembre il prezzo base del primo (che comprende l’albergo, il ristorante e nove camere da letto) era di 564.600 euro, a dicembre era sceso a 423.450 e al terzo ‘esperimento’ a 317.600 (e offerta minima pari a 238.200 euro). Aggiudicato invece il secondo lotto, un appartamento con cantina, autorimessa e officina composto da ingresso/disimpegno, cucina, soggiorno, bagno, ripostiglio e tre camere da letto.

Nella prima asta aveva un prezzo base di 57.500 euro, sceso per la seconda asta a 43.125. Alla terza occasione - con prezzo base di 32.350 euro (e offerta minima di 24.262,50 euro) - la fumata è stata bianca. Per l’ex ristorante ora si procederà con un quarto tentativo, sempre presso lo studio dell’avvocato Romina Conti di Cremona, con prezzi a base d’asta ulteriormente ribassati.