L'ANALISI
15 Gennaio 2018 - 10:27
Si parla di "situazione insostenibile" di "gravi e continui disservizi" e "degrado nelle stazioni" nella lettera che Italia Nostra Colorno Bassa Est ha inviato a Trenord e agli esponenti politici del territorio in merito alla tratta ferroviaria Parma-Brescia.
"La situazione, già grave da tempo, tanto da far meritare alla tratta in oggetto il podio nella classifica poco desiderabile nel sondaggio di Legambiente sulle peggiori tratte ferroviarie in Italia - scrive il presidente Alberto Padovani - è peggiorata dal momento della chiusura del ponte di Casalmaggiore, con relativo aumento del flusso dei pendolari.
Un'assurdità, se consideriamo che tale aumento dovrebbe e potrebbe essere per Voi un aumento di fatturato, tale da motivare un incremento degli investimenti. Invece, le segnalazioni parlano di corse che saltano, con avvisi tardivi, e relativi gravi disagi per singoli lavoratori e famiglie. Ci riferiamo in particolare alla lettera inviata dal Comitato TrenoPonteTangenziale, in data 5/1/2018, contenente l'elenco dettagliato delle corse soppresse e cancellate, a partire da novembre 2018. Ovvero con il ponte già chiuso.
Altre segnalazioni (con post accompagnati da foto inequivocabili) parlano di stazioni allo sbando, con biglietterie automatiche non funzionanti, senza ombra di personale: una situazione inaccettabile per un Paese civile come l’Italia, che genera continui disservizi e malfunzionamenti.
Trenord dovrebbe rappresentare il trasporto pubblico su rotaia nelle regioni più avanzate dell’Italia: comprendendo tra queste Emilia-Romagna e Lombardia, ne converrete.
Cosa vogliamo fare? Vogliamo continuare su questa pessima strada, visibile e denunciabile da tutti? Crediamo che sia anche per Voi fonte di amarezza e di conseguente impegno a rendere più dignitoso il servizio, corrispondendo per altro a precisi obblighi contrattuali con gli utenti. O ci stiamo solo illudendo?
A fronte di questa situazione drammatica, quali sono le azioni che state intraprendendo? Ci saranno aumenti di corse nella tratta in oggetto, vista l’assoluta necessità? Cesseranno i ritardi e i disservizi? Saranno fatti interventi per rendere almeno dignitose le stazioni"?
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris