Consulenze esterne dell'ufficio bandi sovracomunale: "Ci rivolgeremo alla Procura e alla Corte dei conti"

CASALMAGGIORE - Finirà alla procura della Repubblica ed, eventualmente, alla Corte dei Conti la vicenda delle consulenze esterne dell’ufficio bandi sovracomunale di Reindustria (si parla di 50mila euro fino ad aprile 2017) che da mesi contrappone il gruppo di minoranza di centrosinistra (‘Casalmaggiore la nostra casa’) alla maggioranza di centrodestra che governa il Comune. Lo annunciano il capogruppo Pierluigi Pasotto insieme ai colleghi di gruppo Calogero Tascarella e Mirca Papetti in seguito a quelle che definiscono «non risposte» ottenute in consiglio comunale (nell’ultima seduta e in una precedente) oltre che a un’apposita interrogazione a risposta scritta risalente al novembre scorso. "Abbiamo chiesto a più riprese chiarimenti continuando ad essere 'rimpallati' tra Comune e Reindustria. Ora però ci siamo stancati - dicono i tre consiglieri di opposizione - di essere presi in giro e, considerato che non riusciamo ad ottenere risposte convincenti e assunzioni di responsabilità vedremo se quelle risposte ce le può dare la magistratura ordinaria o quella contabile. Ci rivolgeremo perciò alla procura della Repubblica ed, eventualmente, anche alla Corte dei Conti».