Vittime del gelicidio, "negato il risarcimento"

CASALMAGGIORE - «Quale società incaricata dalla Compagnia per la gestione del sinistro in oggetto, siamo spiacenti di dover comunicare l’impossibilità di dar seguito alla richiesta di risarcimento da Lei avanzata». Con questa lettera recapitata alla signora A.L. l’AEC Master Broker srl si chiama fuori dalla richiesta avanzata da diversi cittadini oltre alla signora casalese a seguito degli infortuni patiti il 14 gennaio del 2017 in occasione del cosiddetto ‘gelicidio’ registratosi nelle prime ore della mattina. «Quando ho letto la comunicazione — spiega A.L. — sono rimasta esterrefatta per quanto, invece, era stato dichiarato dal Comune che aveva invitato tutti coloro che si erano infortunati a segnalare il caso in modo da essere rimborsati dall’assicurazione. Io, come altri, ho raccolto tutta la documentazione ma ora è arrivata la beffa». La società di brokeraggio afferma che «la data e l’orario di accadimento suggeriscono la prevedibile e possibile formazione di ghiaccio, che non può essere imputabile al custode della strada (in questo caso il Comune, ndr) ma semmai a disattenzione della parte o al caso fortuito. Si ritiene, inoltre, che l’utilizzo di un’ordinaria diligenza e di una generale regola di prudenza avrebbe sicuramente evitato il verificarsi dell’evento dannoso».