Con l'orto sinergico si restituisce qualcosa alla comunità

SAN GIOVANNI - E’ partita anche a San Giovanni l’esperienza dell’orto sinergico. Un progetto che si aggiunge agli altri quattro già avviati sul territorio. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di San Giovanni Pierguido Asinari, la direttrice del ConCass Katja Avanzini e il presidente Ennio Cagnazzo, William Grandi della Prophos, ditta finanziatrice dell’orto, l’agronomo Alberto Segale, l’educatore Luciano Amadasi, Francesco Meneghetti presidente del Gal ‘Terre del Po’ e i sindaci di Solarolo Rainerio e Voltido Gianpiero Zaramella e Fabio Valenti. Grandi ha sottolineato «l’impegno aziendale non solo per produrre utili ma per restituire qualcosa alla collettività».