L'ANALISI
15 Settembre 2017 - 07:58
VIADANA - «Le forze politiche e l’amministrazione comunale dovrebbero impegnarsi per favorire percorsi di reinserimento lavorativo per gli ex lavoratori della Viadana Facchini, ma non chiedendone conto ai facchini stessi quanto piuttosto chiedendo alle cooperative CLO/3L e alla Composad come mai sono attualmente molti i posti vacanti all’interno del reparto imballi, e perché invece ci siano più di 100 lavoratori altamente qualificati senza un posto di lavoro». A sostenerlo è il sindaco Adl Cobas, che interviene dopo che il capogruppo consiliare Pd Nicola Federici aveva chiesto come mai i facchini che hanno tenuto un presidio in piazza, senza pagare l’occupazione di suolo pubblico (non dovuta secondo il sindaco, nda), non siano stati utilizzati per lavori socialmente utili. «Federici ha tirato in ballo a sproposito i lavoratori licenziati, il suo intervento mira a colpevolizzare le figure deboli della nostra società».
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