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CASALMAGGIORE

"Il piranha è morto assiderato", esposto in procura

Lorenzo Croce presidente di Aidaa: se si pescano pesci non conosciuti bisogna chiamare subito le autorità

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

19 Agosto 2017 - 15:39

"Il piranha è morto assiderato",  esposto in procura

Il piranha pescato

CASALMAGGIORE  - Un esposto alla procura della repubblica di Cremona è stato inviato sabato 19 agosto dal presidente dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA) in merito alla morte per assideramento del pesce piranha avvenuta nei giorni scorsi a Casalmaggiore. Secondo quanto accertato dai volontari dell'associazione un pescatore ottantenne del posto  avrebbe pescato un magnifico esemplare di piranha rosso (pesce vorace e tropicale che avrebbe resistito nelle acque della zona grazie alle alte temperature dei giorni scorsi) del peso di 560 grammi nel canale Galasso tra Colorno ed il Po. Il pescatore però forse ignaro che quello pescato fosse un piranha ha messo il pesce in un secchio di acqua fredda del rubinetto provocandone cosi l'assideramento che solo in serata (e già morto) è stato consegnato all'Acquario del Po. "Sicuramente si tratta di un pesce lasciato libero da qualcuno partito per le vacanze, perché a differenza di altri pesci che sopravvivono anche nelle acque dei nostri fiumi il piranha ha bisogno di acque molto calde per sopravvivere, quindi questo e forse altri esemplari sono stati abbandonati presumibilmente da pochi giorni - ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA ed ex consigliere di amministrazione del Consorzio Est Ticino Villoresi-. Noi abbiamo presentato un esposto sia per verificare la eventuale presenza di altri pesci tropicali ma sopratutto per verificare se il pescatore non ha violato le norme previste dal regolamento di pesca della zona che prevede appunto il divieto in alcuni tratti di quel canale e soprattutto perché quando si pescano pesci non conosciuti non si lasciano morire assiderati ma si chiamano subito le autorità per consegnare l'esemplare e per permettere immediate verifiche nella zona".

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Commenti all'articolo

  • SOMMARUGA.FABRIZIO

    20 Agosto 2017 - 18:02

    Ieri nel mio giardino ho schiacciato senza volerlo un piccolo rospo che cantava LA VIE EN ROSE in francese .... ho cercato di salvarlo praticandogli una defibrillazione ma ahimè il poverino non ce l ha fatta...ma non ho pensato di chiamare il 118..... voi pensate che mi incrimineranno perchè ho ucciso un anfibio francese? speriamo di no...

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  • anellitoto

    20 Agosto 2017 - 09:32

    Simpatico signore ottantenne si tranquillizzi , alla sua età non andrà in prigione per aver "assassinato " un pesce , al massimo cercheranno di spillarle un po' di soldi . VERGOGNA !

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  • cordamolle

    20 Agosto 2017 - 02:09

    Ma il presidente dell'associazione per i pirana che problemi ha?? Credo parecchi,il consiglio di dedicare la sua vita a questi pesci direttamente in Brasile.......ma con tutti i problemi che abbiamo tra immigrati clandestini e attentati vuol far processaare un ottantenne per aver fatto assiderare un pesce tropicale? Si rivolga a uno specialista e si dedichi a qualcosa di utile nella vita

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