L'ANALISI
19 Luglio 2017 - 15:56
Il duetto di Morgan con gli Alterego
MILANO MARITTIMA - Ci voleva un cocktail di ingredienti cremonesi per scatenare Marco Castoldi — in arte Morgan, il noto cantautore, polistrumentista, già leader dei Bluevertigo e indimenticato giudice di X-Factor — in una mezz’ora di live improvvisato che sta facendo il giro dei media e dei social. La ricetta? Un locale, il ‘Pepita’ di Milano Marittima gestito dal cremonese Ettore Cabrini, fratello del campione del mondo Antonio, ‘shakerato’ con l’esibizione degli Alterego, cover band capitanata dal casalasco Alessandro Zaffanella da Quattrocase - front-man, cantante e un passato da ballerino nei musical della Compagnia della Rancia - e formata anche dal cremonese Cristiano Marcotti (batteria), dal piacentino Brian Arzani (basso e percussioni) e dal mantovano Luca Scardovelli (chitarra). Stuzzicato anche da Zaffanella, impareggiabile animatore, ndr) Castoldi ha preso il microfono e intonato un duetto memorabile sulle note di Michael Jackson». Grande soddisfazione per Zaffanella e gli Alterego (venerdì 21 in concerto a Roncadello), ma anche per Cabrini: «Qui al Pepita siamo abituati ai grandi live - ha detto - ma un concerto di Morgan non me lo aspettavo neppure io…».
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