L'ANALISI
29 Giugno 2017 - 15:06
La conferenza stampa dei carabinieri
CASALMAGGIORE - «È stato sventato un atto che poteva avere un esito tragico». Parole che il maggiore Claudio de Leporini, comandante del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Cremona (attualmente in sostituzione del maggiore Cristiano Spadano, che si trova in ferie) ha detto giovedì 29 giugno, affiancato dal maresciallo capo Giuliano Bertinelli, comandante della stazione di Casalmaggiore, in riferimento alla tentata rapina compiuta nel tardo pomeriggio di mercoledì 28 giugno ai danni di Rosanna Ramponi, 71 anni, titolare della gioielleria Cose d’oro da Alberto Brianti, 38 anni, di Casalmaggiore, conosciuto come ‘Chicco’. «L’episodio — ha continuato l’ufficiale — è stato molto cruento e violento. La risposta dei carabinieri di Casalmaggiore è stata però tempestiva e completamente adeguata al reato che si stava compiendo, impedendo conseguenze peggiori».
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