Attracco sul Po, Fava: 'L'interesse della Regione c'è'

MOTTA BALUFFI - «La prima cosa da fare è rendere sempre navigabile il tratto che collega la zona dell’attracco al fiume. Poi serve una rinaturazione delle sponde». L’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, nella tarda mattinata di sabato 10 giugno, ha confermato «l’interesse della Regione» per la zona del molo di Motta: «Il progetto va fatto dal Comune, in collaborazione con la Regione, e può essere candidato su un bando europeo. Ovvio che sull’esito non posso garantire nulla». Le parole dell’assessore hanno dato speranza per il futuro dell’area che, ha ricordato il sindaco Giovanni Delmiglio, affiancato dal vicesindaco Simone Agazzi, «è meno appetibile, attualmente, per la chiusura del canale per 6-8 mesi all’anno». Gianluca Veronesi, presidente dell’associazione ‘Amici della Golena’, che ha sistemato l’attracco avendolo avuto in gestione dal Comune, ha evidenziato che la valorizzazione della zona «avrebbe riflessi economici, considerando che sul Po arrivano ogni anno dali 8 ai 15mila pescatori, solo dall’estero». Il taglio del nastro ha suggellato la due giorni de ‘Il bello della golena in festa’ organizzato in zona Ronchetto dal Comune, in collaborazione con gli Amici della Golena, la Pro loco ‘I Corvi’ di Solarolo Monasterolo e la protezione civile ‘Terre di mezzo’, il WWF, la Padana Soccorso, l’Asi, la Vinicola Decordi, la Lipu, la Fipsas, Po Fishing Center e Madella Mella panificio pasticceria.