Prorogato l'appalto alla Composad

VIADANA - La Composad ha accettato la richiesta di Legacoop e della cooperativa Clo di Milano di prorogare l’appalto per l’imballaggio dei mobili in kit scaduto il 31 maggio a fronte della nascita di una nuova ATI, associazione temporanea d’impresa, formata da Clo e dalla coop. 3L al posto della Viadana Facchini. Lo ha comunicato giovedì 1 giugno nel pomeriggio Alessandro Saviola, presidente della Saviola Holding, in una conferenza stampa in cui erano presenti dirigenti e rappresentanti delle Rsu della Composad e del Gruppo Mauro Saviola. «Nonostante gli ingentissimi danni creati dalla vertenza dei lavoratori della Viadana Facchini e dai presidi ai cancelli Composad», ha detto Alessandro Saviola, «abbiamo acconsentito alla proroga con la speranza di un veloce ritorno alla normalità delle produzioni. Per quanto riguarda l’accordo firmato in prefettura nel 2016, noi lo abbiamo rispettato perché abbiamo sempre fornito il lavoro d’imballaggio ai facchini, ieri come oggi, così come previsto nell’appalto. Purtroppo abbiamo dovuto subire un calo di produttività del 30%, passando da 950 scatole imballate in un’ora a 650, sabotaggi ai macchinari e inusuali livelli d’assenza per malattia. La conseguenza è stata il ritardo nella consegna ai nostri clienti e una perdita di 4 milioni di euro nei primi mesi dell’anno».