L'ANALISI
01 Febbraio 2017 - 07:56
Il palazzo comunale di Viadana
VIADANA - «Dopo le dichiarazioni del procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso sulle infiltrazioni criminali nel Comune di Viadana, serve una Commissione d’accesso agli atti a tutele dei viadanesi onesti»: a chiederlo è il gruppo di lavoro del Movimento 5 Stelle per fare definitivamente chiarezza sulla vicenda. Una richiesta pesante se si considera ciò che è avvenuto a pochi chilometri da noi, cioè a Brescello, dove la Commissione d’accesso insediatasi nel giugno del 2015 su mandato del prefetto ha poi portato allo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose nel maggio del 2016. All’inaugurazione dell’anno giudiziario, avvenuta a Brescia sabato 28 gennaio, dell’Osso ha detto: «Ulteriori indagini hanno confermato la dinamica di infiltrazione criminale nell’amministrazione comunale di Viadana, tra i cui componenti sono emersi soggetti, dimoranti ed operanti nel Comune da molti anni e costituenti riferimento per le organizzazioni ‘ndranghetiste».
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