L'ANALISI
29 Gennaio 2017 - 08:12
VIADANA (Cicognara) - Nel tagliare il nastro del primo showroom della Pennelli Cinghiale a Muscat, capitale del Sultanato dell’Oman, la presidente della società Catuscia Boldrini non può che avere pensato con un pizzico di commozione al rimpianto commendatore Alfredo Boldrini, il padre che fondò la ditta nel 1945 e la fece diventare una grande impresa. L’inaugurazione del punto vendita è avvenuta nei giorni scorsi alla presenza dei vertici della storica azienda, leader nella produzione di pennelli e rulli per tinteggiature. «Con il marchio ‘Pinti’ offriamo al mercato del Medioriente un sistema completo di realizzazione dei lavori», ha spiegato Eleonora Calavalle, figlia della Boldrini, responsabile dei mercati esteri. «Non solo pitture decorative e strumenti applicativi, come rulli e pennelli specifici per ogni tecnica, ma anche un servizio di realizzazione delle opere grazie ad una squadra di applicatori che garantisce un lavoro a regola d’arte, formati ovviamente dai nostri tecnici italiani». Entro la fine dell’anno, l'azienda Cinghiale aprirà in Oman altri due punti vendita.
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