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CASALMAGGIORE

Scuole più sicure, famiglie più tranquille

Sopralluogo alla vigilia del nuovo anno a Casalmaggiore, Vicomoscano e Roncadello

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

10 Settembre 2016 - 08:39

Scuole più sicure, famiglie più tranquille

CASALMAGGIORE — Alla vigilia della riapertura delle scuole, fissata per lunedì 12 settembre, l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Filippo Bongiovanni, dal vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Giovanni Leoni e dall’assessore all’Istruzione Sara Valentini, nella mattinata di venerdì 9 settembre dopo le 10 ha effettuato un sopralluogo in tre edifici scolastici, facendo il punto su alcune opere di miglioramento strutturale effettuate e in corso. Il piccolo ‘tour’, accompagnato dall’ingegner Enrico Rossi dell’ufficio tecnico comunale, e finalizzato a evidenziare l’attenzione rivolta dal Comune al mondo scolastico, è iniziato dalla media ‘Diotti’. «Qualche tempo fa il Comune — ha ricordato Bongiovanni — è risultato beneficiario di alcune risorse concesse dal Governo per la sicurezza delle scuole, in particolare per accertare la stabilità dei solai. Abbiamo deciso di destinare qui quei fondi perché è la scuola più antica: a Vicobellignano è stato rifatto il tetto, le elementari sono pressochè nuove, il plesso di Vicomoscano è in corso di sistemazione e ampliamento. L’impresa Omega di Savona ha pertanto effettuato dei sondaggi sui soffitti». Una «verifica tecnica dei travetti», ha aggiunto Leoni, «dalla quale è emerso che di grave non c’era nulla. La struttura è sicura sotto il profilo della vulnerabilità sismica. La Omega ha solo segnalato alcuni punti da monitorare e sistemare, per evitare eventuali cadute di intonaco». I lavori di sistemazione sono stati eseguiti dall’impresa Giuseppe Sartori di Casalbellotto.

Seconda tappa a Vicomoscano, dove l’impresa Cogni spa di Piacenza sta provvedendo al potenziamento della primaria. «Dopo la rimozione dell’amianto e il rifacimento della copertura dell’edificio esistente — hanno spiegato Leoni e Rossi —, l’impresa ha proceduto, su indicazione dell’ingegner Stringhini, al consolidamento strutturale mediante la collocazione di cuciture esterne in fibra di carbonio, per aumentare il coefficiente di sismicità, calcolato sulla base del fatto che ci troviamo in zona 3». Per garantire l’ingresso in sicurezza degli alunni nelle aule, sono inoltre stati realizzati dei nuovi camminamenti lontani dalla parte nuova del cantiere, quella più vicina alla strada. «L’impresa — ha osservato Leoni — sta lavorando bene. Ora si concentrerà sulle nuove aule, per fare in modo di poter inaugurare la scuola ampliata e con gli spazi redistribuiti prima dell’anno scolastico 2017-2018». Settimana prossima sarà realizzato il solaio del piano terra, poi sarà la volta dei muri. Per metà ottobre il nuovo edificio sarà visibile.

Terza e ultima tappa alla materna di Roncadello, dove sono stati rifatti i marcipiedi e l’ingresso in cemento, eliminando le sconnessioni prima presenti. «Tutto ciò — hanno osservato gli amministratori — a testimonianza dell’attenzione da noi posta costantemente verso le scuole».

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