SOS ACQUA
06 Settembre 2016 - 08:23
Il PalaFarina di Viadana dopo il crollo
VIADANA - «Difetti e vizi nel materiale ligneo fornito ed utilizzato per la costruzione della copertura» del PalaFarina «nonché nell’attività di progettazione, costruzione e collaudo»: queste le pesanti conclusioni della perizia del consulente tecnico del tribunale di Mantova, l’ingegnere veronese Ignazio Scola, consegnata al pm Giacomo Pestelli che si occupa del crollo del palasport cittadino dell’8 febbraio 2015. Documento su cui si basa la richiesta di incidente probatorio con contestuale richiesta di proroga delle indagini. Quattro gli indagati: il legale rappresentante e amministratore delegato della ditta che ha fornito i materiali, il progettista strutturale delle opere in legno, il direttore dei lavori e il collaudatore.
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