'Al canile e al Cras servono volontari'

CALVATONE — Con l’arrivo dell’estate, il lavoro sia al canile che al Cras di Calvatone, ubicati all’interno del Parco rifugio ‘La cuccia e il nido’, sta sensibilmente aumentando: gli animali selvatici ricoverati sono sempre di più e i cani hanno necessità di qualche attenzione ulteriore, ad esempio per il cambio dell'acqua con molta più frequenza. Per far fronte al maggiore carico di lavoro, servirebbero nuovi volontari che possano dare una mano agli operatori nelle strutture citate. Chi fosse interessato, previo pagamento della quota associativa Anpana onlus, pari a 15 euro, comprendenti anche una polizza assicurativa potrà svolgere tantissime mansioni: portare a passeggio i cani nelle aree ammesse attorno alla struttura, provvedere agli sgambamenti, dando la possibilità a tutti gli ospiti di correre, giocare e sfogarsi nelle aree recintate, dedicarsi alla cura degli animali (spazzolarli, pulirli eccetera). Si potrà partecipare alle pulizie delle cucce e dei box (il sabato e la domenica mattina in particolare la pulizia viene interamente gestita dai volontari), preparare i pasti degli ospiti e pulire le ciotole controllando che abbiano sempre acqua pulita e fresca, accogliere i visitatori guidandoli nella visita e nella scelta di un eventuale cane da adottare. Per qualsiasi altra informazione si può contattare il parco rifiugio oppure recarsi in struttura, tutti i giorni dalle 14.30 alle 18. «Fare il volontario è un'esperienza che ti cambia la vita — dicono al parco —. Tutti i nostri volontari lo possono confermare. Che aspetti? Vieni a trovarci».