Writer anonimo in città, sua la saga di De André

CASALMAGGIORE — Sono rimaste colpite da alcuni segni grafici realizzati sui muri di Casalmaggiore con spray nero da un writer e hanno deciso di approfondire la questione. Anzi, il ‘Grande Enigma Parietale locale’, come lo chiamano le tre studentesse liceali del Polo Romani di Casalmaggiore autrici dell’indagine, Camilla, Nicoletta e Federica. Ogni graffito (che, è bene ricordarlo, è comunque un atto non consentito e passibile di sanzioni), è stato contrassegnato dall’autore da un numero, da 1 a 6, ad indicare altrettanti ‘capitoli’. Le ragazze, «armate di bici scassate e macchina fotografica», hanno immortalato tutti i disegni, li hanno studiati e alla fine hanno espresso la loro interpretazione. L’'opera’ del graffittaro, a loro avviso, «fa riferimento a canzoni di Fabrizio de Andrè». In particolare, il capitolo 1 (ritrovato presso il Polo Romani) si riferirebbe a ‘La ballata degli Impiccati’, il capitolo 2 (muro del Parchetto delle Poste) a ‘Il sogno di Maria’, il capitolo 3 (via Vittorio Veneto) a ‘Il cantico dei drogati', il capitolo 4 (via Guerrazzi) a ‘Via del Campo’), il capitolo 5 (via Giordano Bruno) a ‘Nella mia ora di libertà’ oppure a ‘Don Raffaè’. Più complessa la lettura del capitolo 6, comparso vicino al Torrione. Tre le ipotesi: ‘Una bomba in testa’ o ‘Sally’ o ‘Morte certa’. Le studentesse chiedono infine di aiutarle «a capire il senso unitario della storia». Sempre che ci sia.