'K' in ricordo di Kramer, la giunta dice no

RIVAROLO MANTOVANO - ‘Non interesse ad acquisire a qualsiasi titolo l’opera celebrativa in oggetto’: è stata chiara la giunta comunale di Rivarolo nel rifiutare e rispedire al mittente la donazione del fabbro Ernesto Sanguanini. L’opera in questione è la grande ‘K’ in acciaio, alta circa 10 metri, che il fabbro rivarolese realizzò alla fine del 2012 in onore del musicista Gorni Kramer, del quale nel 2013 il paese festeggiò il centenario della nascita. Dopo le celebrazioni, la struttura rimase diversi mesi in piazza Finzi e poi venne smontata. Sanguanini volle regalare il pezzo unico al suo paese (che comprendeva anche un pentagramma con le note della famosa canzone di Kramer ‘Pippo non lo sa’) e prese accordi con l’allora sindaco Davide Cerasale. Il fabbro comunicò l’intenzione il 14 aprile 2013 al primo cittadino, che dieci giorni dopo accettò la donazione senza però fare il passaggio formale in giunta. Lo stesso sindaco chiese alla Fondazione Sanguanini di sostenere le spese di rimozione e di nuova installazione in fregio alla SP61, alle porte del paese, dopo il nulla osta della Provincia di Mantova. I successivi passaggi però non si sono concretizzati e oggi la grande ‘K’ è smontata in un’aiuola a fianco della ditta dell’artigiano in vicolo del Chiodo. La giunta guidata dal sindaco Massimiliano Galli e Sanguanini hanno cercato più volte un accordo, che però non è andato a buon fine e adesso al fabbro non rimane altro che spostare l’opera dall'aiuola, che è suolo pubblico, e prendere atto del mancato interesse dell’amministrazione comunale.