L'ANALISI
11 Maggio 2016 - 08:08
Pierluigi Alessandrini e la cerimonia funebre a Parma
PARMA - La passione per la musica, lo sconfinato amore per il jazz, lo hanno accompagnato per tutta la vita, e anche oltre. Pierluigi Alessandrini - il noto sassofonista casalese scomparso martedì 3 maggio a 61 anni, dopo aver lottato contro una malattia che lo tormentava da tempo, ma che non ne aveva piegato lo spirito — ha voluto che ad accompagnarlo nell’ultimo viaggio fosse lei, la sua musica tanto amata e vissuta nell’anima. E così, venerdì 6 maggio, chi ha partecipato al suo funerale nella chiesa del Buon Pastore delle Crocette di Parma, città dove viveva da molti anni, ha trovato una dozzina di ‘fiati’ (sax e clarinetti) davanti e dentro l’edificio religioso. Gli amici lo hanno salutato sulle note della celebre 'Whet the saints go marching in'.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris