L'ANALISI
11 Aprile 2016 - 12:34
CASALMAGGIORE — I cinquanta chilometri che separano Montichiari da Casalmaggiore sono un lungo serpentone di autovetture piazzate a settanta orari, ordinate verso la terra promessa, verso un Listone da trasformare in bolgia.
Il Listone è gremito, le stime non sono mai corrette ma se diciamo più di 2000 persone siamo sicuri di non sbagliare. Lo speaker Gianluca Federici inganna l'attesa provando i cori, la gente si assiepa. Poi si sente il clacson, la folla si apre e sotto la luce rosa proiettata sul palazzo del Comune e sotto lo sguardo delle gigantografie delle eroine sfilano quelle in carne ed ossa. E' un assalto al pullman delle campionesse d'europa, un vociare unico. Chi alza le braccia, chi si fa il selfie con la folla. I tifosi non smettono di gridare, di sventolare bandiere, di far sentire la propria presenza.
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