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SAN GIOVANNI IN CROCE

Ceresini lascia, Marchini presidente

Mercoledì 2 marzo passaggio delle consegne, Spina direttore sanitario

maria grazia teschi

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mteschi@laprovinciacr.it

03 Marzo 2016 - 08:55

Ceresini lascia, Marchini presidente

Luigia Marchini e Vittorio Ceresini

SAN GIOVANNI IN CROCE — Svolta alla Fondazione ‘Giuseppe Aragona’. Dopo il periodo di tensione che aveva portato alla contrapposizione tra San Giovanni in Croce da una parte e Martignana Po e Casteldidone dall’altra, lunedì 29 febbraio il presidente Vittorio Ceresini, da mesi in minoranza all’interno del consiglio di amministrazione dell’ente, ha rassegnato le proprie dimissioni dal vertice per «motivi personali». Ieri mattina (mercoledì 2 marzo) il consiglio si è riunito e ha definito le nuove cariche. Nuova presidente è diventata Luigia Marchini, rappresentante di Martignana, in precedenza vicepresidente. Vicepresidente è Luca Molteni (Casteldidone) mentre Ceresini è consigliere (dopo un nuovo decreto di nomina come rappresentante di San Giovanni da parte del sindaco Pierguido Asinari). Il cda resterà in carica con questa composizione sino alla scadenza naturale del 5 ottobre. Dopodichè i sindaci dei tre Comuni (Alessandro Gozzi di Martignana, Pierromeo Vaccari di Casteldidone e il sindaco di San Giovanni che uscirà dalle elezioni amministrative 2016) dovranno nominare i loro rappresentanti. 

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Commenti all'articolo

  • renatape

    07 Marzo 2016 - 12:51

    Avete presente il detto "vesti un caporale che si sente un cardinale" questo vale per i due nuovi eletti, è proprio vero che la politica va ben oltre la meritocrazia, forse il signore ha sbagliato quando ha messo un limite alla intelligenza degli uomini e non alla ..........! claude

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