Caso Progetto Pioneer, 'via tutte le deleghe all'assessore'

CASALMAGGIORE — Era stato preannunciato e, da oggi (lunedì 29 febbraio), sarà un atto ufficiale. I gruppi consiliari ‘Casalmaggiore la nostra casa’ e ‘Il Listone’ hanno raggiunto un accordo e stamattina depositeranno all’ufficio protocollo del comune una mozione, firmata congiuntamente dai rispettivi consiglieri comunali, sul caso ormai arcinoto del Progetto Pioneer, prima avviato e poi annullato nelle quarte classi della scuola primaria dell’istituto ‘Marconi’: per la realizzazione del progetto — portato avanti dall’omonima associazione di promozione sociale con sede a Roma il cui responsabile è Marco Scicchitano, psicoterapeuta collaboratore delle ‘Sentinelle in piedi’ e vicino a posizioni ultraconservatrici di matrice cattolica — la giunta comunale (tranne l’assessore alla Cultura Pamela Carena che aveva abbandonato la riunione, ndr) il 29 dicembre scorso concesse all’istituto scolastico un contributo di 8.600 euro. Nella mozione, sostenuta esternamente anche dal Movimento 5 Stelle di Casalmaggiore, si ricostruisce tutta la vicenda, ma la notizia principale sta nelle conclusioni: i consiglieri firmatari, infatti, «propongono di votare un atto di indirizzo al sindaco per ritirare tutte le deleghe all’assessore Gianfranco Salvatore (oltre alle Politiche sociali segue Commercio e Politiche famigliari, ndr) e di non affidargliene altre per l’attuale mandato amministrativo». Sarebbe stato l’amministratore, già la scorsa estate, a prendere contatti con la dirigente scolastica Susanna Rossi illustrandole il progetto, poi sottoposto al vaglio del consiglio d’istituto.

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