Rivoluzione in zona S. Francesco

CASALMAGGIORE — Nei giorni scorsi la giunta comunale ha deliberato una 'sforbiciata' al programma triennale delle opere pubbliche 2016/2018 e all'elenco annuale 2016. Spariti interventi inferiori a 100mila euro (che rientrano nell'ordinaria attività), sparite opere senza coperture finanziarie certe, come la nuova palestra in Baslenga o il risanamento del complesso architettonico-monumentale Torrione-San Rocco, in lista sono rimaste sei priorità. Di alcune si è già detto tutto: l'ampliamento e adeguamento della scuola primaria (la 'vecchia' elementare) di Vicomoscano, la realizzazione della rotatoria sulla Castelnovese all'incrocio con via Galluzzi e via Del porto, con successiva messa in sicurezza del tratto di strada fino alla rotatoria del Po; la sistemazione del parco pubblico di via Corsica (o via della Posta che dir si voglia) con l'abbattimento dell'anfiteatro e la rimozione della copertura dell'area feste. Le prime due, tra l'altro, sono le operazioni economicamente più impegnative. Le tre rimanenti meritano qualche considerazione. A partire dal completamento di via Paul Harris, laterale di via Guerrazzi finora senza uscita, che sarà prolungata fino a congiungersi con via Petofi: "La finalità - spiega il vicesindaco e assessore a Urbanistica, Lavori pubblici e Viabilità Giovanni Leoni - è rendere più snella la viabilità connessa al parcheggio di via Petofi (quello del bar Baggi, per intenderci, ndr), alla rotonda 'Conad' e a via Cavour. E' tutto collegato. Con questa sistemazione, infatti, alleggeriremo il tratto di via Cavour davanti alla chiesa di San Francesco e alla caserma dei carabinieri: tra gli incroci con via Alberto Mario (dov'è la 'Frama') e via Guerrazzi, con il nuovo Piano urbano del traffico, via Cavour sarà resa a senso unico, con direzione dalla rotatoria verso la piazza".