Muore dopo un’operazione

CANNETO-PIADENA — Due comunità sono attonite da quando si è diffusa la triste notizia della scomparsa, avvenuta nella tarda mattinata di ieri, di Mariarosa Assandri, 50 anni, piadenese residente da anni a Canneto sull’Oglio con la sua famiglia. Mariarosa, di professione infermiera alla casa di riposo ‘Leandra’ di Canneto, si trovava ricoverata presso la Poliambulanza di Brescia in seguito a complicanze insorte dopo un intervento chirurgico, per una ernia cervicale, cui era stata sottoposta una decina di giorni fa, proprio in concomitanza con il suo compleanno.
Dopo l’operazione, effettuata presso la stessa Poliambulanza, la Assandri era stata dimessa ed era tornata a casa. Il suo quadro clinico però ha avuto un improvviso aggravamento e in seguito a ciò si era reso necessario il suo trasporto d’urgenza all’ospedale Maggiore di Cremona. Da qui, vista la gravità della situazione, Mariarosa era stata poi riportata alla Poliambulanza. Da sabato 13 era entrata in coma. Intorno alle 11.30 di ieri, purtroppo, è spirata. Ora si aprirà la fase degli approfondimenti, con l’autopsia, per capire che cosa sia successo. Se, cioè, il decesso sia in qualche modo collegato all’intervento chirurgico e in particolare ad eventuali errori tecnici commessi, oppure se sia dipeso da altre cause imponderabili e slegate dall’operazione.
Per ora resta il dramma di una vita prematuramente spezzata. Una vicenda che ha suscitato un profondo cordoglio e sentimenti di grande solidarietà nei confronti di una famiglia conosciuta e molto stimata.
Mariarosa, classe 1966, pur abitando a Canneto era sempre rimasta legata a Piadena. Lascia, oltre ai genitori Annunciata e Romano (ex muratore), e al fratello Mirco, di qualche anno più giovane di lei, il marito Donato Ghidini e i due figli, il primogenito Daniele e Pamela, 21 anni, oltre agli altri parenti. La data delle esequie non è stata ancora fissata. Potrà esserlo solo dopo l’effettuazione dell’autopsia, che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni.