L'ANALISI
17 Febbraio 2016 - 09:26
La palestrina del Sacchi di Piadena
PIADENA - La sala è ultimata e c’è anche la convenzione con cui, dal 26 gennaio scorso, il Comune ne ha affidato la gestione e l’uso all’Istituto comprensivo ‘Gian Maria Sacchi’, ma gli alunni sono gli unici a non utilizzarla, mentre diverse altre associazioni, invece, lo fanno. Si sta vivendo una situazione un po’ paradossale a scuola con il nuovo locale ludico-ricreativo (una sorta di palestrina) posto in via Mazzini, negli spazi dell’ex scuola materna, in via Mazzini 1. Il problema risiede nel rivestimento delle pareti studiato per evitare il rimbombo, ma realizzato con un materiale che, in caso di contatto violento, potrebbe provocare abrasioni. Alla luce di ciò gli insegnanti non si fidano a fare educazione fisica con i bimbi.
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