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TORRE DE' PICENARDI

Morto sulla pista, cinque indagati

Omicidio colposo, «atto dovuto» della procura

maria grazia teschi

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mteschi@laprovinciacr.it

06 Febbraio 2016 - 18:24

Cade sulla pista di motocrossGravissimo un giovane di Carpi

I soccorsi al centauro sulla pista di motocross di Torre

TORRE DE’ PICENARDI — La Procura della Repubblica avrebbe aperto un fascicolo per omicidio colposo in seguito alla morte di Enrico Bertazzoni, il 47enne imprenditore di Rio Saliceto morto il 24 gennaio mentre si trovava sulla pista di motocross di Torre de’ Picenardi, dopo una rovinosa caduta. Gli indagati, come atto dovuto, sarebbero cinque: due titolari della pista e tre soccorritori. Una proceduta scontata nel momento in cui si sta cercando di capire quali siano le cause esatte del decesso del centauro reggiano e se vi siano delle responsabilità nei soccorsi. Il presidente dell’associazione sportiva che gestisce la pista, Pierluigi Andronio, ha detto che a suo avviso i soccorsi sono giunti sul posto «35 minuti dopo» la sua chiamata. Intanto la pista di Torre de’ Picenardi si trova ancora sotto sequestro.

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