L'ANALISI
24 Gennaio 2016 - 09:16
Il filo spinato attorno all’abitazione
RIVAROLO MANTOVANO — Contro i ladri arriva anche il filo spinato. E' una decisione forte, forse più unica che rara per il territorio, quella che ha spinto una famiglia di Rivarolo Mantovano a delimitare una parte dell'abitazione con del filo spinato per cercare di difendere ancor di più la loro proprietà. Ed è un segnale forte anche per le istituzioni quello che arriva dalla cittadinanza, sempre più esasperata dai continui furti nelle abitazioni e che cerca di difendersi come può e utilizzando ogni mezzo lecito.
Le famiglie, non solo di Rivarolo ma anche dei paesi limitrofi, ormai sono vittime di furti in maniera sistematica e spesso non basta chiudere semplicemente la porta per tenere i malintenzionati lontano da casa. C'è chi si dota di allarmi, telecamere e porte blindate nella speranza di tenere lontani i ladri. Sicuramente la scelta di questa famiglia ha origine nel furto subito ad inizio gennaio, quando ignoti, nonostante i numerosi sistemi antintrusione, sono penetrati all’interno dell’abitazione senza però rubare nulla di valore, ma provocando nella padrona di casa un malore che la costrinse al ricovero all’ospedale Oglio Po per cinque giorni.
L’installazione del filo spinato non è passata inosservata ai tanti che passano sulla strada provinciale trafficata su cui si affaccia la casa. Una scelta inedita, ma che in altre zone d’Italia come il Friuli Venezia Giulia, è quasi una prassi. A livello giuridico, il filo spinato come i cocci di vetro o le punte in metallo, rientrano negli ‘offendicula’, che non sono vietati ma soltanto legati al rispetto di alcune regole.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris