Bufera sul ‘Progetto Pioneer’

CASALMAGGIORE — La giunta comunale di centrodestra stanzia un contributo di 8.600 euro (su un costo di 8.800) per un progetto su sessualità e affettività da realizzare alla scuola primaria ‘Marconi’ da parte di un’equipe il cui responsabile è uno psicoterapeuta ritenuto vicino, in materia, a posizioni ultraconservatrici di matrice cattolica e che auspica scuole separate per maschi e femmine. E subito esplode la ‘grana’. Il progetto Pioneer ha suscitato, infatti, una dura presa di posizione di entrambi i gruppi di minoranza — ‘Casalmaggiore la nostra casa’ e ‘Listone’ — e di due esponenti dei ‘5 Stelle’.

Il sindaco Filippo Bongiovanni respinge la ricostruzione della vicenda fatta dalle opposizioni: «Il progetto è stato visto e valutato dalla scuola, che l’ha trovato interessante e l’ha sottoposto a genitori, insegnanti e consiglio d’istituto: hanno ascoltato il relatore del progetto e hanno deciso di svolgerlo, chiedendo al Comune di sostenerlo economicamente. So non ci fosse stata la volontà di scuola e genitori non ci sarebbe mai stato sottoposto».

Se ne riparlerà in consiglio comunale, forse attorno a metà febbraio.