L'ANALISI
16 Gennaio 2016 - 08:50
Vacchelli e Magni
SCANDOLARA RAVARA /MOTTA BALUFFI - La Corte d’Appello di Brescia, giovedì 14 gennaio, ha emesso la sentenza di secondo grado dopo il ricorso presentato dall’ex sindaco di Scandolara Ravara, Gianmario Magni, assistito dall’avvocato Renato Piseri, e dall’ex primo cittadino di Motta Baluffi, Giovanni Vacchelli, assistito dall’avvocato Giancarlo Rosa. Gli ex primi cittadini erano stati condannati il 29 aprile 2014 in primo grado dal Tribunale di Cremona a 6 (Magni) e 4 mesi (Vacchelli) di reclusione (pena sospesa per entrambi) per abuso d’ufficio, per aver assunto una dipendente (Emanuela Potabili Bertani) senza aver indetto un bando, procurandole, così, un vantaggio patrimoniale. La Corte in secondo grado ha alleggerito la situazione, riducendo da 6 a 5 mesi la condanna per Magni e confermato a 4 mesi, con la non menzione, per Vacchelli. Per entrambi la pena è stata sospesa.
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