L'ANALISI
12 Gennaio 2016 - 18:04
Ghidorsi, monsignor Napolioni e don Maccalli
BOZZOLO — Ha voluto iniziare dalla tomba di don Primo Mazzolari e ciò la dice lunga sulle intenzioni pastorali che il nuovo vescovo di Cremona, monsignor Antonio Napolioni, nutre. Stamattina di buon mattino, accompagnato da don Flavio Meani sulla Fiat Punto vescovile, ha suonato alla porta di don Gianni Maccalli. «Voglio pregare sulla tomba di Don Primo!», ha esclamato cogliendo di sorpresa il parroco che certamente non si aspettava la visita, la prima in diocesi, del nuovo vescovo. Prima la visita alla chiesa di San Pietro per un intenso momento di preghiera e di raccoglimento, poi all’Istituto San Giuseppe, che si occupa dell’educazione dei ragazzi a livello pre e post scolastico.
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