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SAN GIOVANNI IN CROCE

Aragona, i sindacati: vero problema
la gestione del personale

Ancora polemiche dopo il mancato rinnovo del contratto del direttore sanitario Rinaldo Lampugani

maria grazia teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

03 Gennaio 2016 - 17:41

Aragona, i sindacati: vero problemala gestione del personale

Fulvio Corbari

SAN GIOVANNI IN CROCE — «Come Uil sono sei mesi che sollecito incontri alla direzione della Fondazione Aragona, credo che il non rinnovo del contratto del direttore sanitario Rinaldo Lampugani, per altro consulente esterno, sia l’ultimo dei problemi». Ad esprimersi così è Fulvio Corbari, segretario provinciale della Fpl Uil. «Il sindacato che rappresento ha chiesto più volte di vedere il consiglio di gestione ma fino ad oggi nulla è stato messo a calendario, mi stupisce vedere che ne avremo uno il 13 gennaio, a me non risulta nulla. Gli argomenti da affrontare sono la gestione del personale, le ferie, i permessi e gli emolumenti». Sul cambio alla direzione sanitaria spiega che «all’interno del personale c’è un medico che figura nell’albo regionale redatto dalla Giunta e che ha i titoli per ricoprire quel ruolo, stesso discorso vale per il direttore amministrativo, abbiamo le professionalità all’interno del personale, valorizziamole». Corbari, inoltre, conclude dicendo che «per il 2016 i budget della Regione all’Aragona sono confermati, dunque dal punto di vista finanziario non ci saranno problemi». 

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Commenti all'articolo

  • renatape

    04 Gennaio 2016 - 19:06

    L'intervista di oggi sul giornale non lascia dubbi sul cambio del direttore sanitario all'Aragona; certamente era entrato in rotta di collisione con alcuni totem radicati da anni i quali grazie alla complicità di persone da due soldi sono riusciti nel loro intento per tornare a manovrare nell'ombra come sempre avevano fatto con la precedente gestione, le parole del sindacalista (dipendente dell'ente) sono molto esaurienti. Si arrischia di lasciare la gestione dell'ente in mano a persone non preparate (per non dire incapaci) che un anno fa hanno conferito l'incarico a una figura semplice ma molto valida (un lusso per i componenti del CDA) per poi togliere la fiducia a distanza di dodici mesi senza alcuna motivazione visto che i servizi dell'ente sono apprezzati ovunque nel circondario. Ricordo ai componenti del CDA che seppur nominati dal sindaco sono rappresentanti dei tre comuni e devono fornire spiegazioni e motivazioni agli abitanti. Claude

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  • renatape

    03 Gennaio 2016 - 22:37

    Ecco perché l'Italia è fanalino di coda della produttività, ritorniamo a dare spazio a certa gente e ci ritroveremo peggio della Grecia. Per la gestione del personale, gli emolumenti e la nomina della direzione sanitaria non ci devono mettere il becco. Claude

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  • renatape

    03 Gennaio 2016 - 22:36

    Ecco perché l'Italia è fanalino di coda della produttività, ritorniamo a dare spazio a certa gente e ci ritroveremo peggio della Grecia. Per la gestione del personale, gli emolumenti e la nomina della direzione sanitaria non ci devono mettere il becco. Claude

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