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CASALMAGGIORE E VIADANA

Arriva il 'maggiordomo aziendale', progetto primo in Lombardia

L'iniziativa interviene con azioni concrete nella tematica della conciliazione tra i tempi di vita e i tempi di lavoro

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

19 Dicembre 2015 - 16:56

Arriva il 'maggiordomo aziendale', progetto primo in Lombardia

CASALMAGGIORE/VIADANA - La progettualità 'TEMPO PERMETTENDO: una rete di servizi a sostegno delle donne per la conciliazione tra vita e lavoro', predisposta dalla Responsabile dall’Ufficio Bandi Sovracomunale di Reindustria – Lara Cavalli - è stata finanziata da Regione Lombardia raggiungendo il massimo dei punteggi assegnati nella graduatoria stilata a livello Regionale. Si tratta dell'iniziativa che prevede il 'maggiordomo aziendale' e un 'servizio di trasporto di gruppo per attività sportive giovanili'.

La progettualità che ha come ente capofila il Comune di Casalmaggiore (Assessorato Pari Opportunità Sara Valentini) è stata realizzata in partenariato con il Comune di Viadana (Assessorati Pari Opportunità – Alessia Minotti - e Sport – Massimo Piccinini) , Manifattura di Casalmaggiore Srl (Max Mara), Caleffi Spa, Consorzio Servizi Sociali di Casalmaggiore, Consorzio Servizi Sociali di Viadana, ASD Atletica Inteflumina, ASD Polisportiva Futura, Asd Viadana Volley, Asd Calcio Viadana, Ssd Unione Calcio Casalese Srl ed Istituto Comprensivo G. Marconi di Casalmaggiore. La progettualità è stata candidata nell’ambito dell’iniziativa regionale “Progettare la Parità in Lombardia – anno 2015” approvata con d.g.r. n.ro 3944 del 31 luglio 2015.

Tra i filoni di azione proposti da Regione Lombardia attraverso il Bando Progettare la Parità in Lombardia, le Amministrazioni Comunali hanno condiviso di intervenire con azioni concrete legate ad una tematica molto attuale nella nostra realtà quale la conciliazione tempi di vita – tempi di lavoro.

Partendo da un’analisi iniziale dei reali fabbisogni di conciliazione vita familiare/vita professionale e benessere dei contesti lavorativi, mediante la somministrazione di questionari mirati ai dipendenti di due grandi aziende del territorio casalasco-viadanese che vedono impiegate essenzialmente donne, si sono stilate due azioni progettuali distinte: Commesso on demand / magigordomo aziendale e servizio di trasporto di gruppo per attività sportive giovanili.

Nella nostra società il tempo è ormai diventato un bene prezioso, assorbiti da mille impegni, diventa difficile far fronte anche alle incombenze più semplici come fare la fila per andare all’Ufficio Postale a pagare una bolletta, passare dalla lavanderia, andare a ritirare referti medici ecc … ecco quindi che si è pensato di proporre la creazione della figura del “maggiordomo aziendale” ovvero di qualcuno che si sostituisca a noi nello svolgimento di nostre semplici commissioni. Il maggiordomo aziendale può quindi diventare uno strumento che fornirà un valido supporto alle donne che lavorano che in tal modo possono recuperare più tempo da dedicare alla propria famiglia e a se stesse. Attraverso l'intercettazione di queste risorse, si intende quindi dare una risposta concreta alle criticità che ogni giorno le famiglie incontrano, in particolare le donne che lavorano, costrette spesso a sottrarre tempo prezioso ai figli agli anziani che accudiscono a causa di tutta una serie di attività. Si auspica che con l’introduzione del servizio di maggiordomo aziendale le donne che lavorano possano trarre notevoli benefici nel disbrigo delle loro mansioni, con una particolare attenzione al rispetto della privacy di ognuna. 

L’azione maggiordomo aziendale troverà attuazione in due grandi aziende del territorio Casalasco - Viadanese (Manifattura di Casalmaggiore Srl – Max Mara – e Caleffi Spa) che hanno colto l’importanza e la valenza dell’azione per le proprie dipendenti, ma anche per i propri lavoratori, sottoscrivendo specifico accordo di partenariato con tutti gli altri soggetti componenti la Rete.

L’azione due è pensata e studiata in particolare per le famiglie con figli dai 6 ai 14 anni che praticano attività sportive extrascolastiche. Al fine di facilitare ed incentivare l’attività sportiva da parte dei minori, che devono essere accompagnati ai corsi che spesso di svolgono in concomitanza all’orario di lavoro dei genitori, viene data la possibilità di fruire di un servizio di trasporto di gruppo, direttamente all’uscita della scuola e/o in punti di ritrovo del centro cittadino, con accompagnamento dei ragazzi al centro sportivo.

Sono state coinvolte Associazioni Sportive operanti, da anni, sul territorio che hanno aderito con interesse alla progettualità proposta, rendendosi disponibili a creare una rete territoriale di trasporto che sarà gestita dal Comune di Casalmaggiore, mediante affidamento ad un soggetto terzo in possesso delle necessarie abilitazioni professionali per tale tipologia di trasporto individuato mediante affidamento di servizio.

Nel mese di Gennaio saranno esperite le procedure amministrative, da parte dell’Ente Capofila, connesse all’attivazione delle due azioni progettuali, affinché, nel mese di Febbraio, possano trovare l’avvio.

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