L'ANALISI
12 Dicembre 2015 - 11:07
TORRE DE’ PICENARDI — Con ogni probabilità i ladri che hanno agito a Ca’ d’Andrea in municipio sono gli stessi che, nella stessa notte, hanno colpito le scuole elementari di Torre de’ Picenardi, plesso che appartiene all’Istituto comprensivo ‘Gian Maria Sacchi’ di Piadena, di recente oggetto di furto. Nel caso di Torre i malviventi hanno asportato un computer portatile, una videocamera e alcune decine di euro contenute in un armadio blindato aperto con un flessibile. Secondo una possibile ricostruzione, i ladri sarebbero arrivati dal cortile interno della scuola. Da lì sarebbero riusciti ad aprire, non senza troppa fatica, una porta dotata (all’interno) di maniglione antipanico. Avrebbero aperto una seconda porta in legno dirigendosi poi nella stanza dei bidelli. Con il flessibile (di cui hanno poi lasciato le lame circolari su un tavolo) sono poi riusciti ad aprire l’armadio e a prelevare le attrezzature video e informatiche oltre ai contanti. Nella stanza hanno anche aperto un altro piccolo armadio contenente vari attrezzi. Una volta completata la loro ‘opera’ sarebbero scappati da una porta che si affaccia su piazza Roma. Resta da capire se le immagini registrate dalle telecamere della loggetta comunale possano fornire ai carabinieri qualche elemento utile alle indagini. Come nel caso di Piadena (dove il bottino fu più consistente), l’accaduto ha suscitato preoccupazione e sconcerto tra il personale scolastico e i genitori. Un sopralluogo è stato effettuato ieri mattina anche dal responsabile dell’Ufficio Ragioneria del Comune di Torre, Diego Scarsato.
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