"Corpo unico di polizia locale"

CASTELDIDONE - Arriva il supercomando della polizia locale. Sarà Bozzolo, nel consiglio comunale di lunedì 23 novembre, il primo ad approvare la nuova convenzione per il trasferimento delle funzioni di Polizia locale all’Unione dei Comuni Foedus. In totale sono 15 gli enti locali coinvolti: i Comuni di Bozzolo, Gussola, Torricella del Pizzo, Martignana Po e le Unioni Foedus, Palvareta Nova e Municipia per una popolazione complessiva che supera i 23mila abitanti. Il comandante di questa nuova ‘superpolizia’ del territorio sarà Guido Stradiotti di San Martino del Lago e la sede sarà a Casteldidone. Gli agenti che dovranno pattugliare questo nuovo territorio sono 7 e passeranno in pianta organica a Foedus. Naturalmente la presenza sul territorio sarà proporzionata al numero di abitanti e la spesa è di 5,76 euro per ogni residente. Le funzioni che verranno trasferite sono quelle di polizia amministrativa, polizia giudiziaria, polizia stradale, polizia tributaria e funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza. Il coordinamento e la supervisione saranno in capo al sindaco di Spineda Davide Caleffi in quanto presidente di Foedus, che potrebbe cedere l’incarico ad un assessore delegato. Verrà inoltre creato un comitato operativo formato dai sindaci dei Comuni coinvolti. Da sottolineare inoltre che la durata della convezione è illimitata e i proventi derivanti da violazioni al codice della strada verranno introitati da Foedus, i trasferimenti agli enti verranno quantificati a pareggio, ossia al netto dei proventi e dei contributi incassati da Foedus. La minoranza ‘Noi di Bozzolo’, attraverso il consigliere Lodovico Fornasari, protesta vivacemente. «Viene inserita nel consiglio comunale a due giorni dalla sentenza di appello di ineleggibilità del sindaco Giuseppe Torchio, una scelta così importante andrebbe fatta da un sindaco senza una ‘spada di Damocle’ che lo potrebbe fare decadere. Inoltre, la convezione porta il nuovo comando a Casteldidone e impoverisce ancora di più Bozzolo. La riduzione dei costi non deve essere fatta sulla sicurezza. La convenzione amplierà il territorio che i nostri vigili dovranno pattugliare, ci convenzioniamo con unioni come Palvareta Nova il cui agente di polizia andrà in pensione a fine anno senza essere sostituito e con Comuni che non hanno nemmeno un agente. Infine, avremo una riduzione di entrate dal numero minore di multe che effettueranno».